LA BATTAGLIA CHE CAMBIO' IL CORSO DELLA STORIA DELL'EUROPA E D'ITALIA

Dante Alighieri la cita nel canto XXVIII dell'Inferno "...Ove senz'arme vinse il vecchio Alardo".

Poco lontano da Tagliacozzo, infatti nell'anno 1268, l'esercito del giovane Principe Corradino di Svevia, ultimo discendente di Federico II° della Casa Normanno-Sveva, scende in Italia per difendere i territori del suo Stato dell'invasore Francese Carlo I° d'Angiò chiamato dallo Stato della Chiesa.

Il giorno 23 Agosto 1268, nei Piani Palentini, in località Sette Ponti a qualche chilometro da Scurcola, sotto la collina di Albe, i due eserciti si scontrarono dandosi battaglia. Non rispettando le regole cavalleresche di quel tempo, con uno stratagemma Carlo I° d'Angiò vince sull'esercito Tedesco, decimando l'impreparato esercito del giovane Principe Tedesco.

L'esito della Battaglia porta alla fine la dinastia Tedesca della casa di Federico II in Italia e all'inizio di un periodo critico e difficile per il nostro paese. Sul luogo ove 745 anni fa, due stati chiamati da ideali di cavalleria, nobiltà e senso di dovere verso il proprio paese, si scontrarono sullo scacchiere dei Campi Palentini, per conquistare e decidere le sorti dell'Italia.

Risorge la memoria di quella importante e cruenta Battaglia, che oggi si cerca di ricostruire.

Di quell'evento rimane ciò che il Re Francese, Carlo I° d'Angiò, in virtù di un voto fatto alla Santa Vergine Maria prima dell'inizio della Battaglia, volle far edificare "una potente e grande abbazia cistercense": Santa Maria della Vittoria.

Sulle rive del fiume Salto, della potenza e splendore di un Re di Francia, oggi ritroviamo ruderi di pietre lavorate e scolpite che ricordano l'importante evento a testimoniare la memoria storica del nostro passato.

Il progetto storico-culturale "Memorie di una Battaglia, l'arte venuta dalla Francia", nata di concerto con i Comuni della Provincia dell'Aquila e Enti preposti, sta cercando di valorizzare, riscoprire e far conoscere uno degli eventi storici importanti della nostra Regione e Nazione.

 

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