Premio Internazionale "Carlo I d'Angiò"

PREMIO INTERNAZIONALE "CARLO I D'ANGIO'"

Il Premio Internazionale D’Angiò rientra nel progetto “Memorie di una Battaglia: l’Arte venuta dalla Francia” e si inserisce nello scenario degli Anniversari dell’importante evento medioevale che ha cambiato il corso della storia d’Italia e dell’Intera Europa, quale quello della Battaglia di Tagliacozzo, nei Piani Palentini presso Scurcola del 1268 tra gli Svevi del re Federico II e gli Angioini di Carlo I D’Angiò, per il dominio dell’Italia Meridionale (Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno, canto XXVIII ). Il Premio Internazionale D’Angiò è un prestigioso riconoscimento attribuito annualmente a personalità  che si sono distinte nei diversi campi dello scibile: culturale, storico, artistico, attuando una costante promozione e crescita del nostro Paese e in particolare della regione Abruzzo nel mondo. Esso consiste in una splendida opera d’arte scultorea forgiata nel bronzo, realizzata dal maestro Egidio Ambrosetti. Una scultura a tutto tondo che riproduce il disco-corazza del popolo dei Marsi, con il rilievo del Re Carlo D’Angiò a cavallo, su una faccia, mentre sull’altra il simbolo abbaziale dell’Abbazia Cistercense Francese di Santa Maria della Vittoria; il tutto sormontato da guglie e nuvole che rappresentano le Alpi e quindi il contatto diretto della nostra nazione con i cugini d’oltralpe, tedeschi e francesi, che si contesero nel territorio dei Marsi, presso Scurcola Marsicana, nel 1268, il Regno delle due Sicilie.
Il Premio, che vanta un’ampia risonanza sia a livello nazionale che internazionale, è organizzato da Il Centro Studi Carlo I° D’Angiò e istituzionalizzato dal Comune di Scurcola Marsicana, con il patrocinio, tra gli altri Enti, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, dell’Ambasciata di Francia, del Centro Europeo Cultura Turismo e Spettacolo, della Società  Italiana per la Protezione dei Beni Culturali, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila. Questi importanti contributi rendono il Premio una delle più prestigiose manifestazioni storico-culturali della Regione Abruzzo, che vanta la presenza fissa di una Banda Nazionale di Stato, la quale si esibisce in un concerto musicale dopo il ritiro del Premio.
La cerimonia di consegna ufficiale dei premi si svolge ogni anno nel mese di luglio nella  naturale cornice della splendida città  di Scurcola Marsicana, nel cuore pulsante del centro storico tra scalinate anguste e stretti vicoli, ove l’occhio dello spettatore viene rapito.
Un appuntamento cardine del nostro territorio che offre, costantemente, lo spunto per un dialogo sulla storia e cultura, che il Centro Studi sostiene e promuove incessantemente all’interno del tessuto locale e nazionale.

 

 

SALUTO DEL PRESIDENTE DEL CENTRO STUDI CULTURALI CARLO I° D'ANGIO'

Abbiamo sempre piu’ viva la consapevolezza che la storia si puo’ raccontare e vedere anche attraverso eventi di comunicazione come il Premio Internazione d’Angio’, giunto alla XVII Edizione. Questo ci fa capire la sua importanza sul territorio, nel raccontare un evento e periodo storico di portata Internazionale, quale quello della Battaglia dei Piani Palentini di Scurcola Marsicana, detta di Tagliacozzo.
Il Premio quest’anno torna nella sua location naturale e originaria, nella splendida cornice di Piazza Risorgimento di Scurcola Marsicana, la Città della Battaglia. Quest’anno il Premio si svolgerà in due giornate, la prima il 6 Luglio per l’anniversario dei 100 anni del Corpo dell’Aeronautica Militare, con il concerto della Banda di Stato, la seconda il 7 Luglio con la Serata di Gala che vedrà la Premiazione di importanti personaggi della nostra Società. Come ogni anno, avremo l’importante supporto e collaborazione del Consiglio Regionale d’Abruzzo, che nell’occasione consegnerà un importante riconoscimento alle Eccellenze Imprenditoriali delle Aree Interne della Regione Abruzzo.
La collaborazione sempre piu’ attiva e dinamica con l’Amm.ne Comunale di Scurcola Marsicana e con la Regione Abruzzo su progetti di ampio respiro Nazionali, stanno portando la Città della Battaglia a ricoprire il posto di rilievo che merita nell’ambito della storia medioevale delle aree interne.
Un ringraziamento per il lavoro organizzativo va alle commissioni del Premio, al responsabile della regia Fabio Mammarella, instancabile autore delle grafiche video dei nostri progetti, allo staff dei Cerimoniali e a quanti hanno collaborato.
Un ringraziamento ai partner che anno dopo anno ci rinnovano la loro fiducia, la Fondazione Carispaq, la BCC di Roma, e a tutti gli sponsor che hanno contribuito alla migliore riuscita dell’Evento.
Buon Premio d’Angio’ a tutti.

FALLOCCO architetto Lorenzo

 

 

SALUTO DEL PRESIDENTE delLA REGIONE ABRUZZO

Pensare alla storia come a qualcosa di confinato nel passato, a una materia polverosa e riservata agli studiosi, non solo non rende onore a un patrimonio sterminato di conoscenze ed esperienze, è un atteggiamento profondamente sbagliato. In ogni avvenimento della nostra vita, se ci fermiamo a riflettere, troveremo il riflesso di ciò che è stato e sarà per sempre. Il merito del Premio Internazionale d’Angiò è in primis quello di riportare alla luce della ribalta uno degli eventi che hanno cambiato la direzione stessa della storia dell’Europa: la Battaglia dei Piani Palentini, detta di Tagliacozzo, tra Corradino di Svevia e Carlo I D’Angiò, che in quel lontano anno 1268 si misurarono senza risparmiarsi i colpi.
Il Premio, che quest’anno conta XVII candeline, inoltre, torna ad offrire con puntualità a Scurcola Marsicana una preziosa opportunità per far conoscere, oltre a fatti storici di tale rilevanza, uno dei più belli borghi abruzzesi, rappresentando al contempo un motivo di crescita per l’intero comprensorio.
Il mio ringraziamento, pertanto, va agli organizzatori, al Centro Studi Culturali d’Angiò, al suo presidente, l’arch. Lorenzo Fallocco, e all’amministrazione comunale che, ancora una volta, conferma la sensibilità e la lungimiranza di un ente locale impegnato con costanza e determinazione nella valorizzazione del suo territorio.

Marco MARSILIO

 

 

SALUTO DEL SINDACO DI SCURCOLA MARSICANA

Cari ospiti, partecipanti e vincitori della XVII edizione del Premio Internazionale Carlo D’Angiò, è con grande orgoglio e gioia che vi do il benvenuto a Scurcola Marsicana, per celebrare questa straordinaria manifestazione. Come Sindaco di questa splendida comunità, sono onorato di ospitare un evento di tale rilevanza e prestigio nella nostra amata Città.
Il Premio Internazionale Carlo D’Angiò rappresenta un faro di luce nel mondo della cultura, dell’arte e delle innovazioni, e vedere così talenti partecipare alla XVII Edizione è un’ispirazione per tutti noi. I vostri successi ed il vostro impegno instancabile dimostrano che il progresso e la realizzazione di grandi traguardi sono possibili quando si coltivano la passione e l’eccellenza. Questa serata è dedicata a voi vincitori che avete dimostrato straordinaria abilità, creatività e dedizione nelle vostre rispettive discipline. Ogni uno di voi rappresenta il meglio della nostra nazione e le vostre realizzazioni sono un motivo di grande orgoglio per la nostra comunità. Le vostre conquiste non sono solo meravigliose a livello individuale, ma anche un tesoro per l’intera umanità. Spero che i vostri successi possano ispirare le future generazioni a perseguire i loro sogni e a superare ogni limite.
Inoltre, vorrei esprimere la mia profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento: alla Presidenza del Consiglio Regionale che ha voluto mantenere la sezione delle “eccellenze locali”, all’instancabile Presidente Lorenzo Fallocco ed a tutti i membri del Centro Studi Carlo I D’Angiò di Scurcola, ai membri del Comitato Tecnico/Scientifico, agli sponsor ed a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per garantire che tutto procedesse senza intoppi. Il vostro impegno e la vostra passione sono fondamentali per il successo di questa manifestazione. Auguro a ciascuno di voi una serata indimenticabile, ricca di emozioni e di momenti di condivisione. Che questo Premio Internazionale Carlo D’Angiò possa essere un’opportunità per creare legami duraturi, stimolare la collaborazione tra i partecipanti provenienti da tutta Italia e favorire lo sviluppo di nuove idee e progetti che possano fare la differenza. Congratulazioni a tutti voi e grazie per aver reso la XVII edizione del Premio Internazionale Carlo D’Angiò un evento memorabile per la Città della Battaglia dei Piani Palentini. Buona serata a tutti!

Nicola DE SIMONE